Cosa vedere in Cambogia
Diario di un viaggio in Cambogia
Domande frequenti
Data la variabilità della normativa, è indispensabile, prima della prenotazione del viaggio e prima di ogni spostamento tra le nazioni, consultare il sito Viaggiaresicuri.it per informarsi sulle disposizioni emanate dalle nazioni estere in merito agli ingressi. Viaggiaresicuri.it è il portale del Ministero degli Esteri Italiano e costituisce a tutti gli effetti l’organo ufficiale al quale tutti i cittadini italiani o in partenza dall’Italia devono far riferimento. Vi ricordiamo che tali indicazioni potrebbero variare per cittadini di nazionalità diversa da quella italiana. In questo caso è necessario rivolgersi alla propria ambasciata.
È sufficiente il passaporto valido per almeno sei mesi dalla data di ingresso per soggiorni inferiori ai 30 giorni.
È necessario il visto d'ingresso che viene rilasciato dalle Rappresentanze diplomatico-consolari cambogiane all’estero o che può essere ottenuto, per brevi soggiorni turistici, anche alle frontiere terrestri o all'arrivo presso gli aeroporti internazionali di Siem Reap e Phnom Penh: il costo del visto turistico (Type “T”) è di 30 dollari americani (35 dollari americani in alcuni valichi di frontiera terrestre), dura 30 giorni ed è rinnovabile solamente per un altro mese. Per richiedere un visto turistico in frontiera occorre avere a disposizione due fototessere con sfondo bianco.
Oltre che presso le Rappresentanze diplomatico-consolari cambogiane o in frontiera, il visto turistico può essere richiesto prima della partenza con la procedura on-line. Il sito per richiedere l'E-Visa è il seguente: www.evisa.gov.kh; il costo del visto on-line è di 36 USD. Per la procedura dell’E-Visa viene richiesta la scansione del passaporto e della fototessera, mentre il pagamento viene effettuato tramite carta di credito. La procedura richiede circa tre giorni.
Nota Bene:
l'E-Visa non è ottenibile al valico di frontiera tra Vietnam e Cambogia sul fiume Mekong: è possibile ottenere il visto di ingresso in Cambogia al valico di frontiera sul fiume Mekong consegnando due fototessere con sfondo bianco e saldando in loco l’importo di USD 35.
Le Autorità cambogiane hanno annunciato il lancio della nuova app “e-Arrival Card“, a partire dal 1° gennaio 2024, al fine di sostituire gli attuali moduli cartacei in cui vanno riportate le informazione doganali e quelle relative ad alloggio e salute personale, da consegnare successivamente alle Autorità di frontiera in arrivo nel Paese.
Dal 1° luglio 2024 l’utilizzo della e-Arrival Card diverrà obbligatorio. Il sistema sarà disponibile da 7 giorni prima dell'arrivo. Applicabile ai voli per gli aeroporti di Phnom Penh e Siem Reap. I viaggiatori che entrano via terra, barca o attraverso l'aeroporto di Sihanoukville devono ancora utilizzare i moduli cartacei.Prima della Partenza: Si consiglia vivamente di completare il modulo di arrivo elettronico prima di imbarcarsi sul volo per la Cambogia. All'Arrivo: Saranno disponibili tablet negli aeroporti di Phnom Penh e Siem Reap per coloro che non hanno completato il modulo in anticipo.
Per maggiori dettagli ed informazioni, compreso un video-tutorial per la compilazione, si rimanda al sito ufficiale: https://www.arrival.gov.kh/
La e-Arrival Card non influisce su requisiti e procedure relative ai visti. Maggiori informazioni al riguardo sono disponibili sull’apposita sezione di Viaggiare Sicuri.
La valuta ufficiale è il Riel, tuttavia i Dollari Americani sono comunemente utilizzati per effettuare i pagamenti (consigliamo munirsi di banconote di piccolo taglio)
Il fuso orario è di 6 ore in più rispetto all'Italia. Più 5 ore quando in Italia è in vigore l'ora legale.
La lingua ufficiale è il khmer, parlato dal 95% della popolazione. Il francese è ancora parlato nelle aree urbane; l'inglese è abbastanza diffuso nelle aree turistiche.
La corrente elettrica in Cambogia è 220/240 volt. E' necessario munirsi di adattatori.
Le mance in Cambogia sono abituali e gradite: nei ristoranti e negli alberghi (per i pasti) è consuetudine corrispondere come mancia circa il 10% - 15% sul conto. Per i partecipanti ai tour, consigliamo di corrispondere una mancia di circa 4-5 Dollari USA al giorno, per persona, per la guida e di circa 2-3 Dollari USA al giorno, per persona, per l'autista.
Consigliamo un abbigliamento leggero, meglio se di cotone, e per la sera un pullover o una giacca sportiva. In generale casual e pratico, con un k-way e ombrello a portata di mano nella stagione umida. Per visitare i luoghi religiosi occorre tenere un comportamento rispettoso ed indossare abiti adeguati (non sono graditi pantaloni corti o abiti troppo scollati). E' necessario togliersi le scarpe per l'entrata nei templi.
Nell'area archeologica di Angkor sarà ovviamente permesso entrare con le scarpe ma ai visitatori che si presenteranno ai cancelli d'entrata con abiti non idonei, troppo corti o trasparenti non verrà rilasciato il biglietto e saranno quindi impedite le visite. I controlli poi sono estesi a tutti i templi del parco archeologico per cui potrebbe essere impedito l’accesso anche dopo che il biglietto è stato rilasciato a discrezione dei vari addetti agli ingressi. Va ricordato che oltre ad essere, in alcuni casi, luoghi di culto, i templi di Angkor sono considerati la massima espressione della cultura Khmer. Le leggi locali che li regolano sono perciò impostate al massimo rispetto possibile. Consigliamo dunque un abbigliamento consono quali, pantaloni lunghi o pantaloncini sotto le ginocchia e maglie a maniche corte e non troppo scollate.
Gli sportelli ATM (Bancomat) per effettuare il prelievo di contante con carte di credito Visa e Mastercard si stanno diffondendo a Phnom Penh, Siem Reap e nelle principali aree turistiche.
Diversamente dalla franchigia dei voli intercontinentali, la franchigia bagaglio sui voli interni già inclusi nei tour, è di 20 kg più un bagaglio a mano. Eventuale eccedenza andrà regolata in loco.
Il vaccino contro la febbre gialla è obbligatorio per tutti i viaggiatori di età superiore ad 1 anno provenienti da Paesi a rischio di trasmissione della malattia, nonché per i viaggiatori che abbiano anche solo transitato per più di 12 ore nell’ aeroporto di un Paese a rischio di trasmissione della malattia.
E' vietato possedere, importare ed esportare sigarette elettroniche e loro componenti.