Tour e Viaggio a Kyoto
I migliori tour a Kyoto
Le migliori proposte a Kyoto
I migliori tour a Tokyo
Giappone Full Experience
Con Turisanda, ogni viaggio è un’esperienza esclusiva.
E lo sono anche i vantaggi che ti riserviamo, perché non c’è emozione che non possa essere arricchita e impreziosita. Ancora prima di scoprire il mondo, scoprirai che esiste un mondo di vantaggi pensato per te.
Pocket Wi-fi
SCOPRI DI PIÙVisita gratuita a Tokyo e Kyoto
SCOPRI DI PIÙCosa vedere a Kyoto
Una tappa imperdibile del tuo viaggio a Kyoto è il Padiglione d’Oro a nord della città, che per l’appunto è ricoperto da eleganti fogli d’oro. Questo fa sì che, quando viene illuminato dal sole, esso rifletta giochi di luce unici e meravigliosi. Fu costruito verso la fine del XIV secolo come villa dello shogun Ashikaga Yoshimitsu e in seguito diventò un tempio zen. La sua struttura è molto particolare e si sviluppa su tre piani, ognuno dei quali ha un diverso stile architettonico. Attorno al tempio, invece, potrai ammirare un laghetto e un paesaggio naturale pittoresco.
Il Santuario di Fushimi Inari Taisha è uno dei luoghi più riconoscibili di Kyoto e del Giappone, in cui sono state ambientate alcune scene del film “Memorie di una Geisha”. Si tratta di un complesso costituito da cinque santuari, il più importante dei quali è proprio il Fushimi Inari, dedicato alla divinità del riso e della fertilità. È collegato alla foresta circostante da un vero e proprio tunnel di torii (porte) di colore rosso. Potrai percorrerlo in qualsiasi momento del giorno, ma passeggiando tra le sue porte dopo il tramonto potrai assaporare un’atmosfera decisamente più suggestiva.
Situato nel distretto Higashiyama-ku, Sanjūsangen-dō è un Tempio buddhista fondato nel 1164, e ricostruito poi un secolo dopo a seguito di un incendio. È unico nel suo genere, e celebre per la propria struttura. Infatti, presenta 1001 statue della dea della misericordia Kannon e la sua sala è composta da una struttura di legno con 33 spazi fra le colonne a supporto dell’edificio. Da qui deriva il suo nome, che letteralmente viene tradotto con “33 intervalli”.
Il Tempio Kiyomizudera, che sorge sulle colline di Higashiyama, è uno dei più famosi del Giappone, e dichiarato Patrimonio UNESCO. Venne iniziato a fine 700, nell’area in cui sorge la cascata Otowa, da qui il suo nome che vuole dire Tempio dell’Acqua Pura. Si pensa inoltre che ognuno dei tre torrenti che nascono da essa abbiano queste proprietà terapeutiche: longevità, salute e saggezza. L’area che lo circonda è davvero particolare, infatti esso è completamente immerso nella natura, e ogni stagione ti saprà regalare una visita suggestiva. Ogni anno, poi, il 12 dicembre ospita una cerimonia in cui si annuncia il kanji (ideogramma) più rappresentativo dell’anno trascorso.
Due luoghi che raccontano la storia di Kyoto e che negli anni hanno saputo mantenere le loro auree nostalgiche Sannenzaka e Ninenzaka. La prima è composta da un viale che porta al tempio Kiyomizudera, costeggiato da edifici storici, negozietti di souvenir, snack e caffetterie, fra i quali si intravedono piccole aree verdi che ti lasceranno senza fiato. Per gli appassionati di arte, merita una tappa anche il museo Kiyomizu Sannenzaka. La strada di Ninenzaka, invece, ha come sfondo la celebre Pagoda Yasaka-no-to e si sviluppa in una lieve pendenza che la rende particolarmente suggestiva e ideale per qualche foto. Anche qui potrai trovare negozietti locali e ristoranti tradizionali per portare a casa con te ricordi della tua indelebile esperienza in Giappone.
Gion è il quartiere delle geishe più celebre di Kyoto, noto anche per le sue case tipiche costruite il legno con i tetti bassi, molte delle quali sono state trasformate in ristoranti. Percorri Hanami-koji Street e i suoi vicoli, che ti porteranno alla scoperta di nuovi locali in cui degustare una cena tipica. Shijo Avenue, invece, è ideale per fare acquisti nei numerosi negozi che vendono prodotti del posto. Un’altra peculiarità di Gion è la presenza di ochaya (case da tè), in cui è possibile vedere geiko (geishe) e maiko (apprendista geiko) intrattenersi con gli ospiti, suonando e cantando musiche tradizionali e servendo bevande tipiche. Passeggiando per Gion, non perderti l’area di Shirakawa, lungo il canale omonimo. Fiancheggiato da salici e decorato con eleganti lanterne, ti permetterà di immergerti in un’atmosfera più intima e tranquilla.
Se vuoi visitare un luogo che emana pace, tranquillità e serenità, aggiungi Ryoan-Ji alle tappe del tuo tour di Kyoto. È uno dei templi buddisti più rinomati della città, e si rifà alla Scuola Rinzai, che prevede il raggiungimento dell’illuminazione a seguito della risoluzione di enigmi. Infatti, nel giardino secco, è presente un letto di ghiaia bianca su cui è adagiata una composizione di pietre circondate da un muro. La posizione è tale per cui una di esse rimane sempre nascosta, e proprio per questo viene considerata un’opera enigmatica.
Alle pendici delle “Storm Mountains”, nella zona a nord-ovest di Kyoto, si trova il distretto di Arashiyama, un luogo unico in cui potrai vivere in prima persona un’esperienza indimenticabile. Infatti, qui, è presente la celebre Foresta di Bambù Sagano. Goditi una passeggiata al suo interno e lasciati travolgere dalla sensazione onirica che è in grado di infondere. Grazie ai lunghi steli che si ergono verso il cielo, avrai la sensazione di camminare in un luogo sospeso nello spazio e nel tempo, accompagnato dal dolce suono del bambù che si muove leggero nel vento.
Visitando il centro di Kyoto, potrai ammirare il castello Nijō, costruito all’inizio del XVII secolo per ordine dello shogun Tokugawa Ieyasu e oggi parte del Patrimonio UNESCO. Al suo interno, meritano una menzione speciale i palazzi Honmaru e Ninomaru. Le stanze di quest’ultimo sono conosciute per avere il “pavimento dell’usignolo”, che scricchiola al passaggio e che anticamente costituiva un sistema di allarme contro intrusioni nemiche. La maestosità del castello non si esaurisce all’interno: dedica del tempo anche ai bellissimi giardini che lo circondano.
Tetsugaku No Michi, altresì detta la Passeggiata del Filosofo, è un sentiero fra il Templi Ginkaku-ji e Nanzen-ji lungo di un paio di chilometri. Prese il nome da Nishida Kitaro, celebre filosofo giapponese, che era solito meditare lungo questa strada verso l’università di Kyoto. Il percorso costeggia un fiumiciattolo, il cui suono leggero rende la percorrenza particolarmente rilassante e piacevole. Su entrambe le sponde sorgono alberi di ciliegio, infatti è consigliabile percorrerlo in primavera, durante la fioritura dei fiori di ciliegio (sakura), o in autunno per ammirare i colori del foliage.
Tradotto in italiano come “Padiglione d’Argento”, il Tempio Ginkakuji fu costruito negli anni ’80 del XV secolo come residenza dello shogun Ashikaga Yoshimasa e fu trasformato in seguito in Tempio zen. Inizialmente l’idea fu di ricoprirlo con un tetto argentato, da qui il nome, ma essa non venne mai messa in pratica. Oggi il Tempio è uno dei simboli di Kyoto, nonché esempio nel mondo dell’elegante estetica wabi-sabi, che celebra l’imperfezione. Se vuoi trascorrere attimi di quiete e pace, visitalo insieme ai suoi meravigliosi giardini, dai quali potrai godere anche di una splendida vista sulla città.
Pontocho è uno dei quartieri più caratteristici della città, celebre per essere l’antico distretto delle geishe e per le suggestive case da tè. Si colloca parallelamente al fiume Kamogawa, fra le strade Sanjo e Shijo. Le viuzze che si diradano all’interno di quest’area pullulano di locali e ristoranti in cui potersi fermare durante la propria passeggiata, e assaggiare piatti moderni e tradizionali della cucina di Kyoto.
Per concludere nel modo migliore il tuo tour a Kyoto, non perderti il Nishiki Market, in cui potrai degustare tutti i prelibati cibi locali passeggiando fra i banchi dei 130 venditori. Inoltre, avrai anche la possibilità di acquistare utensili da cucina, souvenir, ceramiche e molto altro. Grazie al suo animo sempre vivace, il mercato attira ogni giorno non solo turisti che vogliono vivere un’esperienza del tutto unica e locale, ma anche gli abitanti del luogo. Fra le prelibatezze da provare, non mancano sushi di sgombro, sottaceti, il dashimaki tamago (un’omelette dolce), ma anche snack, ramen, noodle e il fantastico tè.
Diario di un viaggio a Kyoto