Cosa vedere in Brasile
Diario di un viaggio in Brasile
Domande frequenti
Data la variabilità della normativa, è indispensabile, prima della prenotazione del viaggio e prima di ogni spostamento tra le nazioni, consultare il sito Viaggiaresicuri.it per informarsi sulle disposizioni emanate dalle nazioni estere in merito agli ingressi. Viaggiaresicuri.it è il portale del Ministero degli Esteri Italiano e costituisce a tutti gli effetti l’organo ufficiale al quale tutti i cittadini italiani o in partenza dall’Italia devono far riferimento. Vi ricordiamo che tali indicazioni potrebbero variare per cittadini di nazionalità diversa da quella italiana. In questo caso è necessario rivolgersi alla propria ambasciata.
Il passaporto è richiesto con una validità residua di almeno 180 giorni al momento dell’ingresso nel Paese, con una permanenza non superiore a 90 giorni nell’arco di 180 giorni a contare dalla data della prima entrata in territorio brasiliano.
Il visto d’ingresso non è richiesto. All’ingresso nel Paese, la Polizia Federale locale appone sul passaporto un timbro di entrata che permette fino a 90 giorni a semestre di permanenza. Per viaggi d’affari/turismo le autorità brasiliane richiedono il possesso del biglietto aereo di andata e ritorno.
La valuta ufficiale usata in Brasile è il Real.
La differenza con l’Italia è di -4 ore (-5 quando entra in vigore l’ora legale). Inoltre bisogna calcolare un’ora in meno (2 con ora legale italiana) per le zone ad ovest di Manaus. Da ottobre a febbraio in Brasile vige l’ora legale e quindi la differenza diminuisce di un’ora.
La lingua ufficiale è il portoghese; l’inglese è abbastanza diffuso nelle località principali, a diminuire verso le aree meno frequentate dal turismo internazionale, strutture alberghiere comprese.
Le prese elettriche in Brasile erogano a 110 V/ 120 V e sono quelle con lamelle piatte. E’ necessario munirsi di adattatore e trasformatore per il voltaggio. In alcuni hotel è possibile trovare prese di corrente a 220 V a doppio foro.
Non sono obbligatorie ma sono molto apprezzate, poiché integrano il salario del personale di servizio generalmente piuttosto basso. E’ in uso da parte dei ristoranti applicare un supplemento che puó variare dal 10% al 12% per il servizio.
E' consigliato un abbigliamento informale e sportivo; da non dimenticare occhiali da sole, creme solari, pantaloni lunghi e impermeabile.
In Brasile sono accettate le principali carte di credito.
In Brasile gli uffici turistici (Convention Bureaux) di ogni singolo paese possono chiedere l’applicazione di una tassa di turismo il cui pagamento generalmente viene richiesto direttamente ai clienti negli hotel in cui soggiornano. L’importo varia a seconda della categoria alberghiera e della località: indicativamente dai 2 $ ai 6 $ al giorno per persona.
Per l'ingresso al Parco Nazionale delle cascate di Iguassù è richiesto il pagamento di una tassa di ingresso pari a USD 19,00 per il lato brasiliano e USD 29,00 per il lato argentino.
Sull'arcipelago di Fernando de Noronha sará richiesto il pagamento di due tasse; le informazioni sono disponibili nel sito http://www.noronha.pe.gov.br/ nelle versioni inglese e portoghese
- tassa di preservazione ambientale di circa USD 21,00 (R$ 64,25) al giorno a persona. Il prezzo informato é variabile e dipenderá da quanti giorni i clienti rimarranno nellisola. Nel sito é disponibile una tabella informando i giorni di permanenza e il totale da pagare.
- tassa del parco di circa USD 58,00 a persona (R$ 178,00).
Entrambe le tasse potranno essere pagate in anticipo sul sito.
A Costa do Sauipe è stata introdotta una tassa di USD 2,60 al giorno a camera. Considerata la vastità del territorio brasiliano e le diverse amministrazioni è possibile che in alcune località la tassa di turismo non venga applicata o che in altre sia comunque e sempre dovuta.
Importante inoltre ricordare che tutti gli importi sopra riportati sono da considerarsi indicativi, in quanto soggetti a variazioni senza preavviso da parte delle autorità preposte.
Le autorità sanitarie nazionali brasiliane raccomandano di effettuare la vaccinazione contro la febbre gialla ai viaggiatori di età superiore a 9 mesi che si recano nelle seguenti aree: l’intero territorio degli Stati Federali di Acre, Amapá, Amazonas, Distrito Federal, Goiás, Maranhão, Mato Grosso, Mato Grosso do Sul, Minas Gerais, Pará, Rondônia, Roraima e Tocatins, Espírito Santo; tutti i municipi localizzati nell’ovest e nel sud di Bahia, nel sud del Piauí, nel nord-ovest di São Paulo e nell’ovest del Paraná, di Santa Catarina e del Rio Grande do Sul; tutti i municipi localizzati nel nord dello Stato che si trovano al confine con gli Stati Minas Gerais e Espírito Santo.
Per indicazioni su eventuali vaccinazioni consigliate ma non obbligatorie, si raccomanda di consultare il proprio medico.
É proibito fumare quasi ovunque. Sarà possibile fumare esclusivamente per strada o camminando per le vie della città in luoghi all’aria aperta e nei marciapiedi, lontano dall’entrata dei ristoranti, bar e hotel. Attenzione anche a dove verranno buttati i residui delle sigarette o sigari, come anche scontrini e pezzi di carta di ogni tipo, poiché ad ogni angolo ci sono guardie pronte a applicare multe anche ai turisti. Usare sempre i cestini per i rifiuti sparsi ad ogni angolo della città.
Il governo brasiliano ha vietato l'ingresso dei mezzi di trasporto privati all'interno del Parco Nazionale di Iguazú. Potranno entrare nel parco solo auto/van/pulmann di agenzie che forniscono servizi locali di trasferimenti ed escursioni. Il cliente potrá rimanere dentro il mezzo, mentre la guida o lautista sbrigherá le esigenze burocratiche. Questo procedimento vale anche per i servizi collettivi.
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