Cosa vedere in Turchia
Perchè scegliere la Turchia con noi
Diario di un viaggio in Turchia
Domande frequenti
Data la variabilità della normativa, è indispensabile, prima della prenotazione del viaggio e prima di ogni spostamento tra le nazioni, consultare il sito Viaggiaresicuri.it per informarsi sulle disposizioni emanate dalle nazioni estere in merito agli ingressi. Viaggiaresicuri.it è il portale del Ministero degli Esteri Italiano e costituisce a tutti gli effetti l’organo ufficiale al quale tutti i cittadini italiani o in partenza dall’Italia devono far riferimento. Vi ricordiamo che tali indicazioni potrebbero variare per cittadini di nazionalità diversa da quella italiana. In questo caso è necessario rivolgersi alla propria ambasciata.
È consentito l’ingresso anche con la sola carta di identità valida per l’espatrio, cartacea o elettronica, in condizioni di perfetta integrità e con una validità residua di almeno 5 mesi, per coloro che: -
entrano in Turchia attraverso tutte le frontiere, per via aerea e marittima;
- entrano in Turchia, dal confine greco e bulgaro, per via ferroviaria e per via terra.
È invece assolutamente necessario il passaporto, in condizioni di perfetta integrità e con una validità residua di almeno 5 mesi, per coloro che entrano nel Paese, per via terra e ferroviaria, dai confini del sud-est ed est della Turchia, ovvero dalle frontiere con la Georgia, l’Azerbaigian – exclave del Nakhicevan, l’Iran, l’Iraq e la Siria. In ogni caso, il passaporto deve avere almeno una pagina libera, per l’apposizione dei timbri di entrata ed uscita.
In Turchia è in vigore la Lira turca, acquistabile solo in loco, dove Euro e Dollari vengono regolarmente cambiati. Le banche sono aperte dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 17. Ricordiamo che seguito le politiche valutarie dello stato turco le commissioni possono variare tra l’8% e il 12% sul totale dell’importo prelevato.
La differenza oraria è di + 1 ora rispetto all’Italia durante il periodo estivo e + 2 ore durante il periodo invernale.
La lingua ufficiale è il turco, alcune minoranze parlano armeno, greco e arabo. La lingua turca utilizza l’alfabeto latino ed è attualmente parlata da 200 milioni di persone nel mondo. Negli alberghi viene parlato l’inglese e il tedesco.
Viene erogata a 220 volt. Le prese sono come quelle italiane a due fori, consigliamo di munirsi di un adattatore da 3 a 2 fori.
In Turchia le mance sono molto gradite; al ristorante, per quanto sia compreso il servizio nel conto, sono da calcolare intorno al 10%.
In Turchia è consigliato un abbigliamento sportivo ed informale; per i soggiorni balneari ricordarsi delle creme protettive, occhiali da sole e cappellino. Consigliamo di portare in valigia un paio di calzini per l’ingresso alle moschee e, per le signore, anche un foulard. Nella maggior parte degli alberghi per gli uomini sono richiesti obbligatoriamente i pantaloni lunghi al ristorante per la cena.
Sono generalmente accettate le principali carte di credito in circolazione. Vi segnaliamo, però, che alcuni esercizi commerciali non dispongono di lettori di carta di credito.