Casablanca: cosa c’è da vedere
Una città moderna e vivace, capace di offrire anche palazzi pittoreschi e scorci magnifici: in poche parole, Casablanca. È una delle città più grandi del Marocco, e la sua capitale economica. Molti viaggiatori la usano come punto di partenza per raggiungere altre destinazioni più gettonate, ma merita una visita approfondita. Casablanca è una delle città più occidentali del Marocco e, per questo, spesso viene vista come meno tradizionale delle altre: ma i suoi palazzi, le moschee e la splendida vista sul mare regalano emozioni indimenticabili a chiunque decida di visitarla. Scopri cosa vedere a Casablanca per approfondire il lato più autentico di questa città.
Il distretto di Habous
Il quartiere Habous di Casablanca, noto anche come Nuova Medina, è stato costruito negli anni ’30 dai francesi per risolvere la crisi degli alloggi. Questo spiega la forte impronta europea, che però si è fusa con quella marocchina: palazzi in stile occidentale si alternano a riad e hammam. Una passeggiata nella Nuova Medina è d’obbligo anche per gli appassionati dello shopping: il suo souq tradizionale è forse una delle sue attrazioni più caratteristiche, ed è l’ideale per esplorare l’arte locale.
Palazzo Reale
Vicino alla Nuova Medina si trova uno dei numerosi palazzi del re Mohammed VI. Ha bellissimi motivi e disegni sulle pareti esterne ed è considerato uno dei luoghi più rappresentativi di Casablanca, nonostante si possa vederne praticamente solo l’esterno. Questo, infatti, come gli altri palazzi del re, è accessibile solo a pochi e vietato ai turisti. Tuttavia, vale la pena di fare una breve sosta per ammirare la sua facciata maestosa: inoltre, la sua enorme piazza è perfetta per fare una pausa e immergersi nella vita quotidiana degli abitanti della città.
La Medina
La Medina di Casablanca, spesso definita “Vecchia Medina” per distinguerla dal distretto di Habous, è una delle aree più storiche della zona. Si trova tra il porto e la moschea di Hassan II. Passeggiare qui è come fare un piccolo viaggio nel tempo, lontani dai ritmi veloci della parte moderna della città. L’inizio della costruzione della Medina risale all’inizio del XIX secolo. È una delle sue zone più caratteristiche, e molto affascinante da vedere; imperdibile, ovviamente, una visita anche al vecchio souq.