Oasi del Marocco: cosa vedere
Le dune del deserto e le città ricche di storia, maestose fortezze e vicoli colorati, sono i primi elementi che vengono in mente quando si pensa a un viaggio in Marocco. Questo paese ha ancora molto da offrire: le sue oasi e la natura verdeggiante, i profondi canyon e le cascate sono tra questi. Da vedere, ad esempio, le splendide oasi incastonate nella valle del Dades, detta anche “valle delle rose”, il lago di Bin El Ouidane e le Cascate di Ouzoud. Le oasi del Marocco sono uno spettacolo della natura nel cuore del deserto, e le aree naturali del paese saranno la tappa ideale di un’escursione all’insegna della scoperta. Un tour delle oasi in Marocco può rivelarsi l’occasione perfetta per scoprire tutto questo, e molto altro ancora. Di seguito qualche suggerimento.
Cascate di Ouzoud
Le cascate di Ouzoud sono la seconda cascata più alta del continente africano. Si trovano ai margini della catena montuosa dell’Atlante, che attraversa il Marocco centrale. Rappresentano uno dei luoghi più fotografati del paese. Il motivo è presto detto: il modo in cui il fiume Oued si tuffa per oltre cento metri tra le rocce rosse è davvero spettacolare. Queste cascate in Marocco si possono ammirare anche da vicino con un viaggio in battello. L’area naturale che le circonda è la casa di alcune specie animali protette, incluse le scimmie di Barberia.
Lago di Bin El Ouidane
Questo lago spettacolare si trova nel sud del Marocco ed è circondato dalle montagne. È noto per i colori cangianti: dal turchese brillante delle acque al rosso della terra a riva. Il lago si è formato solo nel XX secolo a seguito della costruzione di una diga, ma è diventato molto popolare in breve tempo. Non solo per la sua bellezza, ma anche per la possibilità di praticare diversi sport acquatici come il canottaggio. L’attività più popolare è la pesca: il lago è ricco di carpe. I sentieri sorgono sulle montagne sono perfetti per un’escursione e per ammirare il panorama del lago dall’alto.
Kelaat Mgouna
La suggestiva Kelaat Mgouna si trova tra le montagne dell’Alto Atlante, a ridosso del Sahara, ed è nota per la sua suggestiva Vallée des Roses. Il nome “valle delle rose” è dovuto alla grande coltivazione di questi fiori, che sbocciano in primavera e tingono la zona di un colore tenue. La coltivazione delle rose è molto importante per l’economia della città, così come quella delle albicocche. Questa valle, attraversata dal fiume Dades, è ricca di tradizioni della cultura berbera, e offre un paesaggio straordinario.