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Tour e Viaggio in Argentina

A ritmo di tango.

Cosa vedere in Argentina

Buenos Aires

C’è un legame tra l’Italia e l’Argentina e lo senti appena metti piede a Buenos Aires: è come tornare a casa. A fine Ottocento, la forte immigrazione, di italiani in buona parte e di europei in generale, ha fortemente influenzato la cultura, l’architettura, la cucina e lo stile di vita della capitale argentina. Affacciata sul Rio de la Plata, il più grande estuario del mondo, Buenos Aires è la città più “europea” ed affascinante del Sud America, testimonianza della storia trascorsa (quartieri di San Telmo, Recoleta, La Boca), e allo stesso tempo estremamente proiettata al futuro (quartiere Palermo). Il risultato è un'alchimia di architettura parigina, traffico romano e movida madrilena, con un tocco sudamericano. E allora lasciatevi contaminare dalla sua identità multietnica, ballate in tango, gustatevi l’asado, il tipico barbecue locale nonché per molti la carne più buona del mondo

Cascate Iguazù

Al confine più a nord est con il Brasile, il Rio Iguazù scorre lento nella giungla fino a precipitare improvvisamente in una miriade di cascate. Per la precisione 275 salti che arrivano fino a 75 metri, una forza della Natura davvero emozionante: assistere a questo spettacolo della potenza dell’acqua è un privilegio, oltre che uno dei più straordinari al mondo.

Ushuaia

È la città più australe del mondo, la punta estrema della Terra del Fuego di cui ne è sua capitale. In lingua Yahgan significa “Baia posta ad Ovest“. Per tutti è la Fin del Mund. In un viaggio in Patagonia è il punto di partenza per navigare il mitico canale di Beagle, ripercorrendo parte delle rotte dei marinai, con vista sull’Antartide.

El Calafate

Ai confini della Patagonia meridionale, è il punto di partenza di tutti i trekking ed escursioni all’interno del Parco Nazionale Los Glaciares, patrimonio Unesco dal 1981, al cui interno si contano ben 13 ghiacciai. Il più imponente e famoso è il Perito Moreno, il “ghiacciaio che avanza”. È, infatti, uno dei ghiacciai attivi del pianeta e aumenta di 2 metri al giorno. Insomma, uno spettacolo sbalorditivo che può essere visto da vicinissimo.

Penisola di Valdés

Riserva faunistica Patrimonio Unesco, una delle più belle del Sudamerica: qui vivono uccelli, foche, leoni ed elefanti marini, orche, pinguini di Magellano, trichechi, guanachi e si potrebbe continuare.

Salta

Città coloniale nel nord-ovest dell’Argentina, Salta è chiamata anche “la linda”: chiese pittoresche, gli eleganti edifici coloniali, musei, locali di musica folk e le Ande all’orizzonte. Tutto intorni picchi vertiginosi, valli desertiche che si alternano ad altre ricche di foreste, montagne dai colori improbabili, quasi fossero state dipinte coi pennarelli da bambini fantasiosi. L’area di Salta offre un’Argentina inusuale quanto spettacolare. Questa è poi la terra dei gauchos più veri e orgogliosi delle loro antiche e ancestrali usanze. Sarà facile incontrarli a cavallo in uno stile di vita fuori dal tempo.

Argentina

Un paese dalle mille sfaccettature, dalle dimensioni incredibili (oltre nove volte l’Italia) dove si possono trovare pressoché tutti i paesaggi. Immense pampas dove i gauchos allevano mandrie enormi e vitigni di alta qualità che si estendono a perdita d’occhio. Città cosmopolite e all’avanguardia ma ancora colme di un fascino che trae le sue origini dalla storia. E poi c’è il tango, il ballo più sensuale del mondo.

Diario di un viaggio in Argentina

Domande frequenti

Data la variabilità della normativa, è indispensabile, prima della prenotazione del viaggio e prima di ogni spostamento tra le nazioni, consultare il sito Viaggiaresicuri.it per informarsi sulle disposizioni emanate dalle nazioni estere in merito agli ingressi. Viaggiaresicuri.it è il portale del Ministero degli Esteri Italiano e costituisce a tutti gli effetti l’organo ufficiale al quale tutti i cittadini italiani o in partenza dall’Italia devono far riferimento. Vi ricordiamo che tali indicazioni potrebbero variare per cittadini di nazionalità diversa da quella italiana. In questo caso è necessario rivolgersi alla propria ambasciata.

Per i cittadini appartenenti all’UE è necessario il passaporto, in corso di validità. Le competenti autorità locali non richiedono che il passaporto abbia una durata residua minima. Considerato tuttavia che il limite per i soggiorni turistici è di 3 mesi, con possibilità di chiedere una proroga fino a sei mesi, si consiglia di viaggiare con un passaporto che abbia una durata residua di almeno 6 mesi.

La valuta ufficiale argentina è il Peso argentino. Il suo valore è di circa 3 Peso per 1 Dollaro U.S.A. ma è soggetto a forti oscillazioni. L’Euro viene ormai cambiato quasi ovunque, ma consigliamo comunque di munirsi di valuta U.S.A.

La differenza con l’Italia è di meno 4 ore, una ulteriore ora in meno quando in Italia è in vigore l’ora legale.

La lingua ufficiale è lo spagnolo, ma l’italiano è discretamente conosciuto anche per via della numerosa comunità di immigrati italiani nel secolo scorso.

Generalmente è erogata a 220V. E’ necessario munirsi di adattatore a lamelle piatte e di un trasformatore per il voltaggio. Al di fuori dell’Europa pochi Paesi hanno adottato una normativa sugli impianti, paragonabile alla normativa CEE in termini di sicurezza. In particolare, per quanto riguarda la protezione dei contatti elettrici indiretti, in molti Paesi non è obbligatoria l’installazione del dispositivo salvavita; si raccomanda quindi di prestare la massima attenzione nell’utilizzo delle prese elettriche anche nelle camere e nei bagni degli alberghi.

Seppur non obbligatorie, sono abituali e gradite (circa il 10%) in quanto integrano il salario del personale di servizio.

Le stagioni sono invertite rispetto alle nostre e, data la vastità del paese, vi è una grande varietà nel clima. Nella regione centrale del Paese la temperatura media è di 23°C da novembre a marzo e di 12°C da giugno a settembre. Buenos Aires vanta un clima temperato, caldo-umido nei mesi estivi (dicembre/marzo) con temperature che oscillano tra i 19° e i 29°C e in inverno (giugno/agosto) tra gli 8° e i 16°C. In Patagonia è più freddo e variabile, ventoso con precipitazioni durante l’inverno. Consigliamo un abbigliamento informale e casual a Buenos Aires, comodo e sportivo durante il giorno e con un capo più pesante la sera. Per la Patagonia è invece necessario un abbigliamento invernale ma comodo, anche in quelli che sono considerati i mesi estivi e da non dimenticare una giacca a vento.

E’ possibile prelevare in pesos con Bancomat (sportelli non disponibili ad Iguassu) e le maggiori carte di credito sono accettate.

USHUAIA: La partenza dall'aeroporto di Ushuaia, prevede il pagamento in loco delle seguenti tasse di imbarco non incluse nella quota di vendita dall’Italia: Ushuaia 4 usd per persona. Gli importi sono indicativi e suscettibili di variazioni.
IGUAZU: A coloro che si recano ad Iguazu, verrà richiesto di pagare la Tassa Eco Turistica Municipale pari a circa 2Usd (soggetta a variazione senza pre avviso). La tassa deve essere pagata direttamente presso la reception dell'hotel in valuta locale e in contanti. Conservare il contrassegno che verrà rilasciato per eventuali nuovi controlli che porterebbero a ripagarla se non si è in grado di esibire lo stesso.
BUENOS AIRES: A partire dal 1° Marzo 2020 tutti i turisti stranieri maggiori di 12 anni che visiteranno la città di Buenos Aires e che pernotteranno in hotel o alloggi temporanei, dovranno pagare una tassa di soggiorno in base alla categoria e tipo di alloggio. Questa tassa sarà riscossa immancabilmente ai turisti in forma diretta dall’hotel e sarà conteggiata in base al numero di pernottamenti di ogni singola persona.
Categoría dell’Alloggio e Tassa corrispondente a persona:
Hotel 3 stelle US$ 0,50 a notte
Hotel 4 stelle US$ 1,00 a notte
Hotel 5 stelle US$ 1,50 a notte
Hotel Boutique US$ 1,00 a notte
Crociere US$ 1,00 a notte.
Tutti gli importi delle tasse sono indicativi e suscettibili di variazioni da parte delle autorita' locali, senza pre avviso.

Per entrare in Argentina non è richiesta alcuna vaccinazione. Anche in Argentina, come in Perù, si possono raggiungere altitudini considerevoli è consigliabile per coloro che soffrono di disturbi cardiaci e respiratori consultare preventivamente il proprio medico. Per chi dall'Argentina prosegue per i Caraibi o altri stati sudamericani (con l’eccezione del Cile) è obbligatoria la vaccinazione contro la febbre gialla. La normativa è suscettibile di discrezionalità da parte dei funzionari di dogana e check-in. Al fine di evitare problemi la nostra indicazione è quella di vaccinarsi.